SCHEMI NEUROLOGICI DI BASE (Patterns)

Gli schemi/modelli archetipici motori e sensoriali di sviluppo fanno parte dei fondamenti che regolano il movimento del corpo. Per capire cosa sono faccio un paragone: Cosi’ come i nostri riflessi innati sono le "lettere" del nostro alfabeto del movimento, gli schemi sono le parole delle "frasi" che strutturano il nostro movimento, la trama tessuta e iscritta nella nostra memoria cellulare. La loro integrazione si basa su un approccio metodico che prevede una serie di esercizi di base e le loro innumerevoli variazioni. Questa esplorazione ci porta a percorrere le diverse fasi dello sviluppo di tutti gli esseri umani (ontogenesi), aldilà delle specifiche tradizioni e culture, dalla posizione fetale alla camminata, riproducendo le varie tappe dell'evoluzione della nostra specie fino alla verticalità e alla bipedia (filogenesi e ontofilogenesi). Rivivere, riapprendere e rivisitare gli schemi, di cui spesso abbiamo un’assimilazione parziale, ci riattualizza, riformattandoci a livello cerebrale, facilitando l'esecuzione di ogni nostro movimento e influenzando il nostro comportamento. Infatti, gli Schemi archetipici motori e sensoriali sono legati alla strutturazione e all'organizzazione di tutti i nostri movimenti e sono alla base dello sviluppo del nostro sistema nervoso, del nostro cervello, del nostro linguaggio e quindi del nostro modo di stare al mondo e della nostra integrazione con gli altri esseri viventi. Diventare consapevoli di questi schemi cambia il modo in cui ci rappresentiamo, l’immagine e la configurazione di noi stessi risvegliando il nostro essere-corpo. Emergono capacità insospettate che rinnovano le possibilità del nostro schema corporeo e delle nostre abilità motorie, di conseguenza aprono a nuove possibilità di vita. Questo lavoro specifico si inserisce bene nell'approccio ai sistemi corporei direttamente coinvolti nell'organizzazione del movimento: scheletro, pelle-fascia, organi, ghiandole, fluidi ecc. Ogni sistema da’ supporto ad una particolare esperienza di sé stessi e del movimento. Attraverso l'ascolto e il movimento, verranno esplorati a più livelli gli schemi/modelli invertebrati (Vibrazione, Respirazione cellulare, Spugna, Pulsazione prespinale: Radiazione dell'ombelico, Organizzazione intorno alla bocca) e vertebrati (Spinale, Cedere e spingere, Raggiungere e tirare, Omologo, Omolaterale, Controlaterale). Verranno esplorati la connessione centro/periferia-radiazione dell'ombelico (stella marina); la connessione testa/coccige-schema spinale; la connessione alto/basso-schema omologo; la connessione destra/sinistra-schema omolaterale; la connessione trasversale-schema controlaterale. Questa esplorazione degli schemi avverrà : 1. in relazione a se stessi come corpo individuale dotato della propria kinesfera (lo spazio che lo circonda) 2. in relazione all’altro (accompagnamento di un partner) 3. in relazione al corpo collettivo (gli altri) 4. in relazione allo spazio (cosmos) e alle sue combinazioni 5. applicato ad altri sistemi corporei combinandoli 6. apprendimento e memorizzazione di una sequenza (forma, routine o serie di movimenti collegati). Rosannì PELLERI ottobre 2018