Rosanni Pelleri

CRONISTORIA delle Esperienze lavorative marcanti, formazioni seguite, ideate e dirette

Negli anni 80 partecipo a 3 stages con Iben Nagel Rasmussen dell'Odin théâtre diretto da Eugenio Barba e per 3 anni al gruppo di ricerca parateatrale diretto da Jerzy Grotowski "Il teatro delle sorgenti" in Polonia e in Italia da cui deriva in parte, l'ideazione del Metodo Qi Gong delle Sorgenti. Per dare senso a queste profonde esperienze trasformatrici incontro l'esoterismo tradizionale partecipando alla scuola Archeosofica, studio i mistici e la patristica e redigo una tesi sulle relazioni tra alchimia, astrologia e la pietra filosofale nel pensiero occidentale.

A Torino all’inizio degli anni 80, sono co-fondatrice e attrice del gruppo teatrale di donne Le Clawnesse, partecipando a numerosi festival in Italia e lavoro come animatrice per il comune di Torino nella Cooperativa di animazione teatrale La Svolta per 5 anni.

Dall'inizio degli anni 90 sono stata pioniera nella diffusione e trasmissione in Piemonte delle arti energetiche in particolare del Taijiquan di cui ho seguito per circa 30 anni a Parigi l'insegnamento diretto del maestro Wang Wei Guo e nel 1998, agli esordi del Qi Gong in Italia, il maestro Li Xiao Ming presso l'università olistica di Urbino.

Migro in Francia inizio 2000 e insegno come Formatrice presso la Federazione Nazionale Francese di Arti Energetiche e Marziali cinesi (FFAEMC) la disciplina "Lettura del corpo in movimento" e presso i conservatori nazionali di Annecy e Chambéry (Cité des Arts). A Parigi presso la suddetta federazione, sono stata giudice di gara e nei passaggi dei diplomi tecnici professionali per 6 anni. Contemporaneamente ho lavorato come Gestalt terapeuta dal 2000 al 2021 e ho diretto "Art et Mouvement" scuola di Taijiquan, Qi Gong e Arte del movimento, formando numerosi allievi all'insegnamento. Ho seguito il training corporeo della compagnia teatrale Kalia e partecipato allo spettacolo Labyrinthus con Musicaimmagine.

Hanno contribuito allo sviluppo del mio approccio RP e del metodo NEM il gruppo di Contact dance improvisation a Grenoble diretto da Isabelle Uski e Bastien Aubert e la Danza Sensibile® di Claude Coldy che ho seguito per diversi anni. Ho partecipato alla formazione in danzaterapia di Benoît Lesage e aggiornato regolarmente la mia professionalità nel vissuto psico-corporeo con Hubert Godard. Ho seguito più stages di approfondimento del metodo PMD® con Hervé Diasnas e Valérie Lamielle, workshop di Ideokinesis con Ursula Striker, l’insegnamento di Mohamed Amada e Christine Lanteric in Analisi funzionale del movimento danzato®.

L'influenza dall'approccio BMC® ed in particolare modo lo studio degli schemi di sviluppo sotto la guida di Angela Lourejo, allieva diretta di Ingmar Bartenieff et Rudolf Laban, ha modificato la mia pedagogia che trasmetto con passione attraverso l'elaborazione degli Ateliers Vu du Corps , FormAction e l'attuale progetto Cycli di Vita Ecologic Training Movement , centrati sulla ricerca esplorativa di ciò che è il fondamento del linguaggio espressivo corporeo che accomuna gli esseri umani al di là di qualsiasi cultura specifica. Il Metodo Qi Gong des Sources , la formazione professionale FormAction Écologie du Mouvement , gli ateliers Vu du Corps , Cycli di Vita - Ecologic Training Movement e Naturalità da me ideati, sono il frutto di anni di lavoro sul movimento fine e sensibile su me stessa e su gli altri, integrati nel contesto natura.

Come ulteriore risorsa, da anni prediligo e scelgo di lavorare il più possibile all'aperto in natura, dove le proposte sono strutturate a partire dal lavoro tecnico in sala che viene nutrito e arricchito dal continuo dialogo in risonanza con gli elementi naturali in uno spirito di "ecologia profonda" ispirati dallo studio del pensiero di Arnes Naess, Donna Haraway, Lynn Margulis. Le azioni in natura su temi specifici, avvengono e sono organizzate (ateliers e stages) in ambiente acquatico - prevalentemente marino -, aereo - in sospensione tra gli alberi -, terrestre/atmosferico - nella terra degli e con gli ulivi.
In Toscana, territorio dove ho attualmente scelto di vivere, tutto cio’ è armonicamente presente e mi permette di riattualizzare il mio metodo lavorativo condensandolo nella proposta NATURALITA’ Ecologia del Movimento (NEM) .

Questo lavoro è affinato negli ultimi anni con lo sforzo e la ricerca personale per uscire dalla visione del mondo devastatrice e antropocentrica mediante il contributo del pensiero-azione dell'antropologo Philippe Descola, Eduardo Viveiros de Castro, il filosofo Emanuele Coccia. Il mio lavoro è altresì sostenuto dagli influssi dalla nuova corrente di etologi e filosofi francesi Baptiste Morizot e Nastassja Martin...

Attualmente pratico l'apnea come uno stato meditativo con l'associazione Apnea Academy - One Breath e l'arte della Calligrafia seguendo assiduamente il maestro Norio Nagayama. Con alcuni suoi allievi stiamo elaborando performances e ateliers tra gesto calligrafico e movimento eseguiti in risonanza. La prima performance " Confluenze : respiro tra gesto corporeo e calligrafico", è stata presentata da Rosanni’ Pelleri e la calligrafa Evi Lenti a Livorno nel dicembre 2022.

PER CHI

Le mie proposte si indirizzano:

- ad un pubblico di curiosi esploratori del corpo in movimento

- a persone interessate alla conoscenza di sé, all'ascolto degli altri, al rapporto con la natura e all'approccio raffinato del movimento e del tocco

- ai professionisti che lavorano col proprio corpo (artisti, danzatori, arti marzialisti e atleti di vari ambiti…) e su quello degli altri (psicomotricisti, operatori della salute…)

- ad esperti di comunicazione e professionisti della relazione (terapeuti, psicoterapeuti, coach, ecc.)

- a chiunque voglia arricchire l'ambito della propria vita imprenditoriale e professionale.

Si tratta di valorizzare la persona nella sua vita professionale (fiducia in se stessi, relazione con gli altri, coesione del gruppo) e nell'ambiente aziendale rispettando l'ecologia globale dell'individuo, la sua vita personale e sociale.

Con lo scopo di tornare al senso e alla potenzialità inscritte nella forma e nella struttura del nostro essere, propongo un approccio che mi è proprio, originale ed integrativo; un metodo che dialoga tra lo spazio interno del corpo, la sua espressione e l'essere Natura.