ATELIERS

Naturalitá

L'accordo tra le varie tecniche corporee e sensoriali proposte, per le quali l'animatrice/artista è formata, offre l'opportunità di acquisire continua consapevolezza della plasticità dei diversi stati cor...porei, vissuti attraverso l'ascolto energetico del corpo, la dimensione relazionale, l'orientamento nello spazio natura.
Ispirandoci anche ad altre forme di vita, ravviveremo queste relazioni riattivandole, risveglieremo i nostri sensi, danzeremo e comporremo un'esperienza rituale collettiva che potrà anche essere vissuta come una forma di training/ routine/allenamento.
Attiveremo le nostre risorse col supporto delle solide basi del muovere radicato consapevole, aprendoci con curiosità alla gioia del movimento naturale, accordando un dialogo dinamico tra respiro, sensazione, movimento interiore e movimento esteriore.
Più momenti di immersione in natura ci inviteranno ad esplorare diverse maniere di essere in relazione formando nuove alleanze col "vivente".
Ci comporteremo in modo adeguato per contribuire a ricostituire le dinamiche e ravvivare le risorse di questa terra maltrattata e rendere questa atmosfera abitabile. Sostenendoci apriremo uno sguardo diverso, possibilità e cammini per continuare a vivere insieme trovando il nostro posto su questa terra.
Gli incontri si basano sui principi del BMC® (Body-Mind Centering) , sulle tecniche del Qi Gong delle Sorgenti e sull'esplorazione dei Patterns (modelli fondamentali di sviluppo).
L'integrazione si realizza attraverso momenti di improvvisazione con il corpo e la voce, che si svolgono sia in sala che all'aperto, aprendo nuovi orizzonti creativi.
ESEMPI tra i MODULI proposti
- Nascita del movimento.
Come la vitalità fluisce attraverso il corpo e si esprime con il movimento. Pratica individuale, relazione in duo, in gruppo, relazione e orientamento nello spazio
- Il movimento fluido, organico, energetico corrispondenze tra ghiandole / chakra / centri sottili / dan tien : differenze, congruenze e omogeneità
- Attraverso il tocco e l'avvio del movimento lasciare dispiegare cosa ci spinge e ci porta in piedi
- La verticalita'
- La camminata
- Gli schemi di sviluppo evolutivo :
visiteremo alcune tappe del nostro vissuto evolutivo, il percorso comune a tutti gli esseri umani aldilà di qualsiasi cultura e tradizione: la memoria acquatica e la sospensione aerea per vivere terrestri in questo mare atmosferico.
ORGANIZZAZIONE : Il progetto si sviluppa da ottobre a maggio con lezioni in sala ed in natura.
DOVE: Cecina V. Verga 4 Centro Ahimsa
ORARIO: giovedì 9:00 - 10:15 venerdì 18:45 - 20:00
PER CHI :
tutti i curiosi con la voglia di muoversi e di comprendere cosa significa essere nel movimento consapevole e trasformante; per chi già lavora col proprio corpo o/e col corpo altrui.
Argomenti suggeriti e praticati durante il ciclo di incontri :
Radicamento e appoggi, centratura e relazione a sé e all'altro, orientamento dinamico nello spazio, verticalita' e asse, percezione della natura del movimento (da dove prende origine, condensazione ed espansione in postura e in dinamica, muscolatura profonda e allungamento, flusso e continuità nel movimento energetico e organico), cenni sugli schemi di movimento , ciclo di esercizi energetici di allenamento in routine, la camminata cosciente, il respiro consapevole e rilassamento.
Le proposte saranno eseguite individualmente, in coppia e in gruppo.
Almeno un incontro ed un atelier avverranno in natura.

Visto dal Corpo

VdC Laboratorio di movimento concezione e trasmissione di Rosanni’ Pelleri
è un approccio somatico per esplorare i diversi sistemi che governano il nostro corpo. ...
Movimento, tocco e voce sono gli strumenti di questa ricerca.
L'esperienza della memoria cellulare così come quella degli schemi di sviluppo, ci permette di ripercorrere alcune tappe del nostro percorso di verticalizzazione. Rivisitare questi cicli di maturazione posturale, sovente non ben assimilati, ci permette di risolvere problemi di vario ordine.
Da questa esperienza intima, ognuno potrà nutrire le proprie potenzialità nella relazione in solo, in duo e in gruppo, per costruire la propria autonomia; aumentare l'efficacia, il piacere, l'espressione nella comunicazione e alleviare dolori e limitazioni.
Questo workshop, che si svolge in un ambiente protetto, ci avvia all'immersione nella natura grazie ad una serie di esercizi e tecniche preliminari che permettono di percepire meglio l'organizzazione della materia vivente attraverso i messaggi del mondo naturale di cui facciamo parte.
L’atelier è rivolto a chiunque sia interessato alla conoscenza di sé, all'ascolto degli altri, al rapporto con la natura e ad un approccio sottile al movimento e al tatto.
Percorsi suggeriti
Incontrare il vivente dell'organismo, quello dell'altro, in relazione con il corpo collettivo circostante e con la natura.
Sintonizzare e affinare l'incorporazione
dei diversi sistemi del corpo, nel movimento, sulla base dei modelli di sviluppo* .
Ascoltare, sentire, seguire e abitare il corpo
come una globalità di molteplice materia in vibrazione più o meno densa: dalla cellula agli stati sottili viaggiando attraverso elementi liquidi, fasce, ossa, organi... Così vive, respira, si fluidifica, reagisce, tocca, vibra, parla.
Con l'obiettivo di
ritornare al significato e alle potenzialità che sono inscritte nella forma e nella struttura del nostro essere, visiteremo alcune delle tappe della nostra evoluzione individuale che si fondono con quella della nostra specie terrestre bipede.
Il workshop si basa
sui principi del BMC® (Body-Mind Centering), sulle tecniche del Qi Gong des Sources e sull'esplorazione dei Patterns (modelli fondamentali di sviluppo). L'integrazione si realizza attraverso momenti di improvvisazione con il corpo e la voce, che si svolgono sia in sala che all'aperto, aprendo nuovi orizzonti creativi.
Questo workshop è rivolto
a persone interessate alla conoscenza di sé, all'ascolto dell'altro, al rapporto con la natura e a un approccio raffinato al movimento e al tocco
a professionisti che lavorano con il proprio corpo (artisti e sportivi in vari settori) e con il corpo degli altri (operatori sanitari).
a esperti e professionisti della comunicazione relazionale (terapeuti, psicomotricisti, psicoterapeuti, coach, ecc.).
L'approccio PR
Il workshop Vu du Corps è una sintesi del lavoro pluridisciplinaire di Rosanní Pelleri.
Esempio di un ciclo di VdC CAMMINI 2020

Confluenze

Calligrafia e Movimento , il respiro tra il gesto calligrafico e il movimento corporeo. Concezione e trasmissione di Rosanni’ Pelleri e Evi Lenti ...
Uso del pennello in calligrafia giapponese-cinese e della spada del Taijiquan come supporto espressivo gestuale.
Alla scoperta delle basi che sostengono e sono implicite nel gesto calligrafico:
- Durante la prima parte dell'atelier condotta da Rosanní Pelleri, saranno introdotti alcuni esercizi che facilitano la percezione e mobilizzazione del soffio vitale, elemento indispensabile alla conduzione dell'intenzione dal corpo sensibile allo strumento pennello che, attraverso l'inchiostro, imprime l'espressione del gesto nel tratto sulla carta.
- Durante l'atelier condotto da Evi Lenti per la parte riguardante le basi della calligrafia, i presenti potranno tracciare tratti ed ideogrammi con i materiali a disposizione, pennello, inchiostro, carta di grande formato.
- una parte dell'atelier sarà dedicato ad imprimere la potenza del tratto calligrafico su grande formato (rotoloni di carta da stendere a terra forniti dalle operatrici).
- Come conclusione e momento integrativo collettivo, sarà possibile costruire una breve performance coi partecipanti.
- Una performance con Rosanni’ Pelleri e Evi Lenti precederà e/o seguirà l’atelier.
- NB sono necessari abiti comodi e che non temono l'inchiostro.

M'Improvviso

Attraverso il "Movimento Autentico" e la "Composizione Istantanea" troveremo le vie espressive che, attualizzandoci, ci permettono di interpretare con gioia chi siamo, dove siamo e con chi siamo.

PRATICHE

Qi Gong delle Sorgenti

Qi Gong (Chi Kung) 氣功 Ginnastica e suoni taoisti.
Qi Gong (coltivare l'energia vitale) è il termine attualmente utilizzato in Cina per raggruppare le discipline che lavorano sul "soffio-respiro" (Qi). ... La pratica si basa sulla capacità fisiologica di attivare e rendere consapevole l'energia interna presente in ognuno di noi, secondo il sistema dei meridiani della Medicina Tradizionale Cinese.
Il Qi Gong insegna a regolare il corpo, la respirazione* e la mente attraverso semplici movimenti e posture che guidano verso uno stato di meditazione consapevole.
Il Qi Gong permette di conoscere più a fondo il proprio corpo e di ristrutturarlo allo stesso tempo, stimolando il potenziale di autoguarigione, aumentando la resistenza alle malattie e alimentando la forza vitale.
La pratica è completata dai suoni taoisti per gli organi interni e dall'automassaggio (Dao Yin). Il soffio-respiro energetico nutre gradualmente il corpo, eliminando le tensioni nei tessuti, nella respirazione e nelle emozioni.
La forza delle ossa e l'intensità vibratoria dello scheletro aumentano.
La mente diventa lucida e accetta la trasformazione.
Può essere praticato a scopo preventivo, di mantenimento e terapeutico, per potenziare l'efficacia delle arti marziali o per praticare l'alchimia interna.
L'obiettivo comune a tutte le tecniche di Qi Gong è quello di "entrare in uno stato di tranquillità e unione" per sperimentare la trasformazione in relazione al Tutto.
È una pratica salutare, che aumenta la longevità coltivando e potenziando l'energia vitale e la consapevolezza di sé.
* Nel Qi Gong, la respirazione non si riduce alla respirazione polmonare, ma si riferisce al "grande respiro", al ritmo della pulsazione vitale del Kai-He (espansione e contrazione che integra il ritmo della respirazione di tessuti, organi e cellule) che permea l'ambiente interno ed esterno del praticante nella sua interezza.
QI GONG DELLE SORGENTI – 自然气功 con e nella natura….noi siamo natura
Questa pratica a contatto con la natura non è solo una trasposizione del lavoro di Qi Gong praticato in una sala di movimento.
Basandoci sul nostro JING (qualità innata della nostra energia), esploreremo il nostro potenziale vitale in relazione agli elementi della natura (etere, aria, terra, acqua, fuoco, piante, animali, minerali, etc.) Quale comunicazione è possibile tra questi due potenziali: il nostro e quello della natura?
L'uno si integra e interagisce con l'altro; poiché esiste una fonte/flusso comune andremo a conoscere questa fonte per comprendere che noi siamo natura.
Il Qi Gong delle Sorgenti affonda le sue radici nel Qi Gong tradizionale, nei "modelli di sviluppo* ontogenetici e nella memoria cellulare degli stadi della filogenesi.
Esistono alcuni movimenti semplici e primordiali, ma non quotidiani, con i quali possiamo amplificare il nostro campo di esperienza naturale integrandoli nel nostro corpo e nelle nostre azioni.
Immergendoci completamente in un ambiente naturale, ne assimiliamo il potenziale in modo che la libera circolazione del movimento di vita si sedimenti e si rinnovi costantemente.
Le "azioni" in natura sono supportate da tecniche preliminari di bio-meccanica e grounding, nonché da esercizi per risvegliare i sensi, gli istinti, l'innata qualità del sentire e dell'intuire che ci sono proprie e che ci collegano alle forme della natura e della vita organica, nonché a tutti gli esseri umani e agli altri elementi e forze della natura.
Questo percorso implica un'attitudine al silenzio e all'ascolto, all'esplorazione e alla presa di coscienza del processo che l'essere umano ha affrontato per verticalizzarsi, mettersi in piedi e camminare e la disponibilità a farsi accompagnare da una guida in un ambiente naturale non addomesticato.
L'apertura, la capacità di connettersi e di seguire il flusso sono facilitate dall'azione di una "guida-stalker".
L'esperienza della coscienza incarnata nella materia nutre il nostro rapporto con il mondo, ci connette con la nostra natura interiore e la nostra vitalità e ci porta alla trasformazione.
Secondo la tradizione cinese HUN (anime spirituali) e PO (anime sensibili), sono gli elementi energetici legati alle forze della natura coi quali siamo più o meno capaci e consapevoli di entrare in contatto.
Lo scopo di queste esperienze è anche quello di re-imparare a connettersi con la sorgente, a nutrirsi, a dispiegarsi, a lasciarsi sostenere in un ambiente naturale non addomesticato, portati da un movimento spontaneo e privo di impedimenti. Il contatto diretto del nostro corpo con la materia dei diversi elementi della natura risuona profondamente in ogni nostra cellula. Questa relazione rivitalizza la nostra capacità di reimparare a risorsarsi e a ricaricarsi, scoprendo il nostro potenziale di guarigione e il nostro potere di esprimere i nostri talenti e le nostre risorse.
I corsi di Qii Gong (chi kung) e Taijiquan (tai chi chuan) mirano ad imparare a nutrire il proprio potenziale senza disperderlo, a mantenerlo salvaguardandolo, purificandolo, decantando e affinando cio’ che è vitale in sé stessi, affinché sia ​​preservato e ripristinato così com'era all'origine, senza che venga sperperato e si esaurisca, portandolo alla sua piena espressione in una dinamica di trasformazione.
Basandosi su una trasmissione tradizionale, il Qi gong e il Taijiquan (tai chi chuan) sono cammini percorribili che aprono alla ricerca del radicamento nella propria natura e all'esplorazione delle sue trasformazioni.
Sono proposti:
Corsi e stages di Qi gong e Qi gong delle Sorgenti, di Taiji Quan (taichi chuan) a più livelli, tui shou, armi.

Cicli di vita

CYCLI di VITA - Ecologic Movement Training Concezione e trasmissione di Rosanni’ Pelleri
- Una sequenza di movimenti concepiti in continuità per costruire, mantenere, regolare, ... sciogliere, fluidificare, unificare il corpo e ritrovare la forma che appartiene agli esseri umani.
- Uno stato d’ascolto per percepire, stimolare e armonizzare la circolazione energetica, cioè sviluppare l’attitudine a captare le manifestazioni interne del corpo in relazione con il suo ambiente e imparare ad esprimerle in modo creativo e naturale secondo i tempi del corpo.
- Questo continuum di forme-movimenti collegati permette di riattualizzare, riaccendere, risvegliare, tessere uno stato interiore che altrimenti rischierebbe di assopirsi.
- Un procedimento per restare aperti all’insieme delle forze connesse al flusso vitale e che conducono intenzionalmente a degli stati che sono la substanza del vivente e del benessere.
- Una forma dinamica, specifica e individuale (schemi di sviluppo* ) che l’ancestralità prende quando riaffiora alla superficie del presente per coniugarsi e attualizzarsi con altre convergenze evolutive.
- Una volta acquisita, questa sequenza di movimenti, può essere vissuta come una meditazione in movimento, con la coscienza di un sé allargato ai contesti che ci circondano, le cui trame sono le stesse del mondo che ci costituisce.
- Nati come “ecologia del movimento” e appartenenti alla corrente dell’ ”écologie corporelle”, i Cycli di Vita sono stati concepiti nella natura e ci ricollegano alla natura che noi siamo.
Il Cuore Tranquillo porta l’apertura e la serenità che permettono la percezione naturale della continuità del Flusso di vita, presente e soggiacente all’interno di noi stessi.
L’arte di non perdere cio’ che non possediamo. L’arte di distinguere i legami che liberano da quelli che alienano. Riconoscersi umani nella nostra verticalità, nel camminare e ritrovarsi in questi stati dell’essere.
Gli schemi arcaici dello sviluppo, fondamento di tutti i nostri movimenti* saranno la trama di riferimento per scoprire la nostra storia, quella della costituzione del nostro corpo. Ci guideranno per ri-visitare la nascita dei movimenti primordiali iscritti nel DNA di ogni nostra cellula.
Noi, gli umani, condividiamo questa storia comune -quella della costituzione del corpo- che va al di là della peculiarità delle tradizioni. Darci i mezzi di comprendere la nostra storia comune può portarci la luce necessaria per vivere sulla terra in un altro modo.
Questa concezione e trasmissione è il mio contributo personale per tessere con la natura una forma di vita umana collettiva che ci ricolleghi alla natura che noi siamo. Rosannì Pelleri
“Cosa succede se si tenta di pensare l’evoluzione come agglomerato sedimentario di ascendenze animali, talvolta vegetali, anche batteriche, in ogni corpo vivente ? Tutti noi viventi abbiamo un corpo denso di tempo, fatto di milioni di anni, intessuto di alieni familiari, brulicante di ancestralità disponibili. E queste ascendenze sono condivise.
E’ l’idea che per eredità comune o per convergenze evolutive alcuni modi di essere vivente sono condivisi[…]
Il vivente si sedimenta temporaneamente come la roccia, ma la differenza è che nel vivente gli strati di ancestralità sono tutti simultaneamente disponibili in superficie, e si compongono insieme malgrado la loro diversa preesistenza[…]”
“Le ancestralità animali sono come spettri che vi abitano, risalendo alla superficie del presente. Spettri benevoli, che vi vengono in aiuto, che fanno di voi un “pan animale”, un animale totale, meta-morfo, come il dio Pan ; e che si presentano quando il bisogno si fa sentire, per inventare una soluzione inaudita al problema di vivere […]”
“L’arte di fare la differenza tra i legami che liberano e quelli che alienano, di distinguere i legami che rendono schiavi da quelli che danno la potenza di agire. I distacchi che rendono fragili da quelli che vivificano.”
Baptiste Morizot , Manières d’être vivant , éd. Actes sud
«Nuota tranquillamente nella corrente della tua natura e agisci come un solo umano»
Thomas Browne
“La parte inconscia del nostro spirito è cosciente di noi”
D. Roland

Silenziose Coincidenze

MEDITAZIONE guidata nel soffio-respiro in postura seduta, distesi, in camminata, in movimento.
Percorsi acquatici ; meditazione in acqua marina e termale, in ambiente desertico (la sabbia, ... il silicio è considerato anche un fluido).
Stages a tema meditativo: Nella sabbia e nell’acqua - Immersioni in Forme d’acqua
La meditazione
La meditazione è un'azione importante senza uno scopo particolare.
Si tratta di rimanere aperti accogliendo ciò che c'è al momento.
Le sessioni di meditazione guidata proposte durano 30 minuti.
La maggior parte delle sessioni sono in postura seduta. La stanza ha una panca collettiva in legno. Per un maggiore comfort, ogni praticante può portare il proprio supporto per il sedile (zafu, cuscino, coperta, ecc.).
contesto delle arti marziali interne la Meditazione è definita Meditazione in postura perché consiste prima, nell'assumere una posizione e poi nel mantenerla per un certo tempo: 10′, 20′, 40′, ecc.
Ci sono 4 posture conosciute: sdraiati, in piedi, seduti, in camminata.
Faremo pratica alternando cicli nelle 4 posture.
Qualunque sia la posizione, si tratta di osservare e prendere coscienza dell'oggetto di questa osservazione.
Cosa ti verrà offerto:
imparare la posizione e poi iniziare semplicemente ad osservare, durante un ciclo di sedute, ciò che sta accadendo dentro di noi senza isolarci dai nostri sensi dentro e fuori il nostro corpo.
In un altro ciclo di sedute, dirigeremo la nostra intenzione come una freccia su un oggetto come il ritmo del nostro respiro, un punto preciso, il “piccolo ciclo celeste”, il “grande ciclo celeste” e altre forme …
Una volta al mese saranno programmati momenti per porre domande e condividere la propria esperienza con gli altri.
Non ci sarà alcuna introduzione, nessuna invocazione preparatoria, né alcun mantra legato a visioni religiose o filosofiche. Non è il nostro soggetto di studio che richiede tempo sottratto alla meditazione. Ognuno nel suo luogo personale potrà meditare come desidera, ma durante le sedute collettive, trarremo beneficio dal praticare insieme allo stesso modo, il che ci consente di concentrarci meglio e quindi di poter prolungare l'esperienza da soli.

Taijiquan

TAIJIQUAN o TAI CHI CHUAN è un'arte marziale interna cinese. Esso si radica all’incontro delle pratiche tradizionali cinesi (arte del combattimento, stile di vita, meditazione, ecc.). che sintetizza e ... trasforma armoniosamente nel cuore della cultura e della saggezza cinese.
Eccone una definizione sintetica : "arte di vita, arte marziale, padronanza dell'energia interna". La sua forma più nota consiste in una sequenza di movimenti la cui esecuzione è lenta, continua e fluida.
Praticato regolarmente – in Cina si pratica quotidianamente a qualsiasi età – sviluppa flessibilità, equilibrio, coordinazione, armonizzazione del respiro attraverso il movimento; potenzia il radicamento attraverso la percezione del centro, dell'asse e l'orientazione nello spazio.
Aiuta a gestire al meglio lo stress quotidiano e stimola le principali funzioni vitali, agendo sul sistema nervoso autonomo.
Soprannominato "ginnastica di lunga vita", favorisce la percezione dell'energia interna (Qi) rendendola consapevole equilibrandone l’armoniosa circolazione in tutto il corpo.
I corsi di taiji quan (tai chi chuan) e qi gong mirano ad imparare a nutrire il proprio potenziale senza disperderlo, a mantenerlo salvaguardandolo, purificandolo, decantando e affinando cio’ che è vitale in noi stessi , affinché sia ​​preservato e ripristinato così com'era all'origine, senza che venga sperperato e si esaurisca , portandolo al suo pieno sbocciare in una dinamica di trasformazione.
Basandosi su una trasmissione tradizionale, il taiji quan (tai chi chuan) e il qi gong sono cammini percorribili che aprono alla ricerca del radicamento nella propria natura e all'esplorazione delle sue trasformazioni.
Sono proposti:
Corsi e Stages di Taiji Quan (taichi chuan) a più livelli, tui shou, armi.
Corsi e Stages di Qi gong e Qi gong delle Sorgenti.

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